Brevetto Europeo: regole linguistiche
7 luglio 2010Con la scusa della riduzione dei costi, la Commissione Europea intende varare - dopo decenni di discussioni - il brevetto comunitario non riconoscendo l'italiano come lingua ufficiale.
Dovrebbero essere riconosciute, come lingue ufficiali, solo l'inglese, il tedesco e il francese.
È di tutta evidenza che una tale esclusione risulterebbe fortemente penalizzante per tutto il sistema industriale ed economico italiano.
Questa decisione, se confermata, risulterebbe un ulteriore limite non solo alla libera competitività delle aziende italiane a vantaggio di quelle tedesche e francesi, ma anche, e non solo, culturale.
Già in altre occasioni, l'Italia ha perso importanti passaggi istituzionali anche in tema di proprietà industriale. Vi è l'auspicio che gli errori del passato compattino un fronte comune, preparato, quantomeno per far riconoscere l'italiano quale ufficiale nelle procedure del brevetto europeo.