Voucher 3I: 9 milioni di euro per sostenere l'innovazione, si attende il via alle domande
Pubblicato il decreto della Legge sul Made in Italy che definisce i criteri per la concessione dell'incentivo alla valorizzazione delle invenzioni di startup e microimprese 10 settembre 2024Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (n.207 del 4 settembre 2024) il decreto che definisce i criteri per la concessione della nuova tranche dell’incentivo Voucher 3I – Investire in innovazione. La misura agevolativa offre 9 milioni di euro per sostenere la brevettazione delle invenzioni di startup e microimprese, incentivando così la loro valorizzazione, tutela e promozione attraverso i diritti di proprietà intelletuale, che costituiscono una leva strategica per la crescita e lo sviluppo.
Attualmente non è ancora possibile presentare le domande di agevolazione poichè si attende il prossimo decreto direttoriale del Ministero, che fisserà i termini di apertura per la presentazione delle domande ad Invitalia, soggetto gestore della misura.
Qui di seguito uno schema riassuntivo della misura Voucher 3I:
VOUCHER 3I – Investire in innovazione Agevolazione finanziaria per sostenere l’innovazione incentivando l’acquisto di servizi professionali, resi esclusivamente da avvocati e consulenti in proprietà industriale, per la brevettazione delle invenzioni industriali. |
Voucher 3I – Investire in innovazione si rivolge a startup e microimprese italiane. La misura ha una dotazione finanziaria di 9 milioni di euro per il biennio 2023-2024 |
Cosa viene stabilito? |
Nel decreto sono stabiliti sia i servizi che potranno essere acquisiti dalle imprese interessate sia gli importi concessi tramite il Voucher 3I:
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Riferimento normativo |
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Riferimento online del Ministero |
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Vi terremo aggiornati sulle date di apertura delle domande, non appena comunicate dal Ministero con il prossimo decreto.