Nuovo studio EUIPO sulla contraffazione di pneumatici e batterie
8400 posti di lavoro persi a causa delle mancate vendite 2 marzo 2018Nel recente studio EUIPO “Il costo economico della contraffazione nei settori degli pneumatici e delle batterie” emerge che ogni anno, a causa della contraffazione, l’Unione Europea perde 2,2 miliardi di euro (7,5% di tutte le vendite) nel settore degli pneumatici e 180 milioni di euro (1,8% di vendite) nel settore delle batterie.
Le mancate vendite conseguenti alla contraffazione di pneumatici e batterie si traducono nella perdita diretta di circa 8400 posti di lavoro all’interno dei due settori. La perdita totale per le entrate pubbliche a causa della contraffazione di pneumatici e batterie ammonta a 340 milioni di euro in termini di imposte non riscosse. Dallo studio emerge che il Paese meno colpito dalla contraffazione di pneumatici e batterie in termini relativi è la Finlandia (rispettivamente 3,1% e 0,8%) mentre la Lituania è il paese più colpito, con indici elevatissimi (19,2% e 5,0%). L’impatto maggiore in termini assoluti si verifica in Spagna, dove le mancate vendite a causa della contraffazione di pneumatici e batterie sono stimate a 477 milioni di euro.
Anche la sicurezza ed i danni ambientali sono conseguenze causate dalla contraffazione dei prodotti chiamati in causa, spesso un prodotto contraffatto non è distinguibile da uno legittimo. Il consumatore può quindi acquistare inconsapevolmente prodotti poco sicuri in quanto nella maggior parte dei casi i prodotti contraffatti non vengono sottoposti a test di garanzia di qualità, entra in gioco così il rischio per i conducenti ed altri utenti presenti in strada.