Benefici fiscali per Ricerca e Sviluppo
La Legge di Stabilità 2015 ha introdotto un credito d'imposta per le imprese che investono in attività di ricerca e sviluppo dal periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino al 31 dicembre 2019. 10 aprile 2015Il credito d'imposta è riconosciuto nella misura del 25 per cento degli investimenti incrementali annuali di spesa nelle attività di ricerca e sviluppo rispetto alla media dei 3 periodi d'imposta precedenti a quello in corso al 31 dicembre 2015.
Viene previsto, inoltre che il credito spetti nella misura del 50 per cento per gli investimenti in ricerca e sviluppo relativi all'assunzione di personale altamente qualificato e per le spese sostenute per contratti di ricerca con le Università, enti o organismi di ricerca e con altre imprese, come le start-up innovative.
L'importo massimo annuale riconosciuto è di 5 milioni di euro per ogni beneficiario. Per usufruire del beneficio, l'importo minimo di spesa da sostenere in ciascun periodo d'imposta, è pari a 30.000 Euro.