AGGIORNAMENTI

In Messico, conseguentemente all'entrata in vigore degli accordi NAFTA e TRIPS, è stato novellato il Diritto d'Autore (Federal Law of Author's Right) che entrerà in vigore il 24 Marzo 1997.
Al fine di meglio proteggere le opere artistiche e letterarie, il nuovo diritto d'autore prevede un capitolo introduttivo e dei capitoli "speciali" che regolano singoli aspetti. Nel capitolo introduttivo vengono individuati i principi a favore del titolare del diritto d'autore, compresi i diritti patrimoniali e morali.
Nei capitoli successivi, vengono regolati singoli aspetti come i contratti di pubblicazione per le opere letterarie e musicali, i contratti per le rappresentazioni pubbliche di opere, i contratti per la produzione di lavori audiovisivi e i contratti per l'uso di opere a scopi pubblicitari.
Particolare attenzione è stata data alla regolamentazione dei programmi per elaboratori (software) ed alle banche dati (database). Con riferimento ai programmi per elaboratori è stato previsto che:

• i programmi per elaboratori saranno protetti, nei termini previsti dagli accordi NAFTA, come opere letterarie;
  
• la protezione sarà estesa alla sequenza, struttura ed organizzazione del programma per elaboratore;
• il produttore verrà considerato come titolare dei diritti sul programma per elaboratore;
• la protezione comprenderà anche: la tutela per prevenire la duplicazione, la modificazione ed il riassemblaggio del programma; la tutela nella distribuzione e nella trasmissione del programma; la tutela in caso di contratti di affitto quando la copia del programma non ne è l'oggetto essenziale;
• i regolamenti relativi alle copie di riserva (back-up copy) sono stati perfezionati.

Nel nuovo diritto d'autore messicano, le banche dati troveranno, invece, protezione quando si presenteranno come un insieme di elementi uniti tra loro da una logica connessione.
Al titolare sarà riconosciuta la possibilità di autorizzare o di proibire la riproduzione, traduzione, rielaborazione, modificazione della banca dati nonchè la sua distribuzione. Inoltre, il nuovo diritto d'autore espressamente proibisce di importare, distribuire o usare servizi od attrezzature atte ad eliminare impropriamente le protezioni elettroniche (criptazioni) che si trovano nei programmi per elaboratori, nei sistemi elettromagnetici e nei canali televisivi satellitari. Ulteriore importante innovazione, introdotta con il nuovo diritto d'autore, riguarda l'attribuzione di nuovi poteri agli uffici preposti alla registrazione delle nuove opere intellettuali.
Fino alla presente riforma, gli uffici incaricati a valutare l'originalità di un'opera intellettuale non avevano il potere di attuare misure di prevenzione a tutela dei titolari di diritti d'autore.
Con il nuovo diritto d'autore, questi uffici, avranno la possibilità di applicare sanzioni amministrative quando saranno ravvisate le c.d. "Infrazioni nel commercio" (Infractions in commerce). Con tale espressione sono state indicate tutte quelle attività, che poste in essere direttamente o indirettamente, comportano un danno commerciale.
Le più rilevanti sono:

• utilizzare un'opera protetta senza l'autorizzazione del legittimo titolare;
• riprodurre, commercializzare, vendere, rifornire, distribuire o trasportare copie, illegalmente prodotte, di opere intellettuali protette dal diritto d'autore;
• vendere, trasportare, rifornire o mettere in circolazione opere intellettuali modificate o rielaborate senza l'autorizzazione del legittimo titolare;
• importare, vendere, affittare o compiere qualsiasi atto finalizzato ad impropriamente disattivare le protezioni elettroniche presenti nei programmi per elaboratori.