Tribunale di Torino,
I. Premesso che la parola "Easyderm" ha scarsa capacità individualizzante rispetto al prodotto costituito da salviette per la detersione, perché è composta da due termini di uso comune in inglese, ed ormai molto diffusi anche in Italia, i quali hanno chiara funzione descrittiva del prodotto, di guisa che costituisce oggetto di un marchio debole, è sufficientemente differenziato il marchio "Easybath" nel quale anche la veste grafica della componente comune "Easy" è stata differenziata con l'uso dello stampato maiuscolo al posto dello stampato minuscolo.
II. Incombe sulla parte che lo invoca la prova del fenomeno del secondary meaning in forza del quale un'espressione di uso comune o generale, pur mantenendo il suo significato originario, con l'andar del tempo assume un ulteriore secondario significato di segno distintivo della provenienza dei prodotti dall'impresa, per effetto dell'uso intenso accompagnato da una penetrante pubblicità e dalla conseguente associazione che si crea nella mente dei consumatori.